Lazio

Mondo mezzo, non era mafia

"Sistema gravemente inquinato non da paura ma da mercimonio"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 GIU - Nel sistema criminale emerso nel processo Mondo di mezzo, la Cassazione - sostiene in una nota anticipando le motivazioni della sentenza - "senza negare che sul territorio di Roma possano esistere fenomeni criminali mafiosi" rileva che "i risultati probatori hanno portato a negare l'esistenza di una associazione a delinquere di stampo mafioso". Quel che è stato appurato "è un quadro complessivo di un 'sistema' gravemente inquinato, non dalla paura, ma dal mercimonio della pubblica funzione".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it