(ANSA) - ROMA, 12 MAG - In 400 tra bar e ristoranti del centro e
delle zone della movida di Roma il 18 maggio non riapriranno. "A
queste condizioni non è possibile", dice Gianfranco Contini,
titolare di un ristorante del centro storico e tra i promotori
del movimento "La voce dei locali di Roma" a cui aderisco circa
400 aziende, principalmente ristoranti e bar. "Una piccola
percentuale continuerà a lavorare da asporto - spiega -
Sicuramente il centro storico rimarrà 'chiuso' perché oltre a
ristoranti e bar, anche alberghi e molti negozi non apriranno".
"Le normative dell'Inail sono inapplicabili per il 90% locali
tradizionali. Le sanificazioni le facevamo anche prima, tutti i
giorni, ma non è possibile il distanziamento, non si può
lavorare con piatti, posate e bicchieri di carta, né far servire
ai tavoli dai camerieri con guanti e mascherine. La ristorazione
è altro, non è solo mangiare: è il piacere di stare insieme, di
godersi l'atmosfera . A queste condizioni non è possibile
aprire".
400 locali Roma, 'il 18 non riapriremo'
Bar e ristoranti centro e movida, 'norme Inail inapplicabili'