Lazio

Pugilato: Boxe scuola di vita, un premio dal Campidoglio

Da assessore Frongia riconoscimento a D'Ambrosi e Casella

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 20 FEB - Boxe protagonista in Campidoglio con l'assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi di Roma Capitale Daniele Frongia, che insieme al Presidente della Commissione Sport, Benessere e Qualità della Vita Angelo Diario ha voluto premiare la boxe dando continuità alla marcia avviata per favorire il processo di ritorno del pugilato al centro dell'interesse dei romani. Non solo per le sue declinazioni agonistiche, ma anche per il valore morale e civico delle sue pratiche formative. A ricevere il premio sono stati il Vicepresidente Vicario della Fpi Flavio D'Ambrosi, e il campione Italiano dei 91 Kg Gabriele Casella che si è distinto in diverse discipline e classi di peso degli sport da combattimento, e considerato anche 'Campione di Vita' per l'impegno a favore dell'ambiente e dei consumi sostenibili e per le battaglie contro violenza e bullismo. Un riconoscimento è andato anche al maestro Simone D'Alessandri, allenatore di Casella che, con la sua Phoenix Gym, nel 2019 primo tra le società d'Italia; e al presidente del CR Lazio Adrio Zannoni, 'motore' della boxe romana. "La Città di Roma Capitale - ha detto Frongia - ha voluto consegnare un riconoscimento speciale ad un grande campione come Gabriele e ai vertici federali per aver dato un contributo fondamentale a riportare nella città di Roma l'ultima edizione della kermesse pugilistica nazionale, i Campionati Italiani Assoluti, e per aver messo a disposizione delle attività pugilistiche della città di Roma, grazie alla collaborazione con le Fiamme Oro e la Polizia, lo spazio del PalaSantoro". "Sono onorato - la replica di D'Ambrosi - di ricevere questo riconoscimento anche a nome del Presidente Vittorio Lai e di tutto il movimento pugilistico, che in questo quadriennio ha lavorato per rilanciare non solo la boxe a livello agonistico e quindi talenti come Gabriele, ma anche per valorizzare la funzione sociale di una disciplina che forma prima gli uomini e poi gli atleti". Come Gabriele Casella, ora in ritiro ad Assisi in vista delle qualificazioni all'Olimpiade di Tokyo. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it