Lazio

Ultras ucciso: striscione, 'Diablo vive'

Panchina dove è stato ucciso diventa 'santuario biancoceleste'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 08 AGO - Uno striscione in onore di Fabrizio Piscitelli, l'ultras della Lazio noto come Diabolik ucciso ieri a Roma, è stato esposto nella notte su ponte degli Annibaldi, a pochi metri dal Colosseo. Lo striscione con su scritto "Diablo vive", firmato Irr (Irriducibili), è stato srotolato da 5 ragazzi intono alle 4.20. Sul posto la polizia. All'arrivo degli agenti i ragazzi hanno riavvolto e tolto lo striscione. Mentre la panchina nel parco degli Acquedotti a Roma dove è stato ucciso ieri sera il capo ultras Fabrizio Piscitelli è già un piccolo 'santuario' dei tifosi laziali con sciarpe biancocelesti, vessilli e gagliardetti della Lazio, foto, fiori e la scritta Irriducibili. Ieri sera davanti alla sede degli Irriducibili di via Amulio, in zona Tuscolana, a poca distanza da dove si è consumato l'omicidio, tifosi e amici avevano portato fiori e biglietti.
   

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