Lazio

CC ucciso: sindaco Somma Vesuviana, distrutto da notizia

Redazione Ansa

(ANSA) - SOMMA VESUVIANA (NAPOLI), 26 LUG - "Se tutto quello che si potesse dire o fare servisse a riportarlo in vita, farei qualsiasi cosa". E' il commento affranto del sindaco di Somma Veasuviana (Napoli), Salvatore Di Sarno, "distrutto" dalla notizia dell'omicidio del carabiniere Mario Rega Cerciello, originario del paese alle falde del Vesuvio, che il primo cittadino conosceva personalmente. Forte commozione, Di Sarno ha anche affidato il proprio pensiero ad un post su Facebook, dove si dice sicuro "che i responsabili saranno assicurati alla giustizia". "Questa notte un nostro concittadino, un amico, un bravo ragazzo e un degno servitore dello Stato - ha scritto Di Sarno - il vicebrigadiere dei carabinieri Mario Rega Cerciello, 35 anni è stato ucciso a Roma mentre tentava di fermare due rapinatori che avevano derubato una donna. Una morte assurda che ci riempie di dolore, un giovane valente che aveva messo la sua vita al servizio del nostro Paese e credeva fermamente nel suo lavoro è stato accoltellato al cuore mentre difendeva una vittima. A nome mio e di tutta la nostra città abbraccio la moglie, la famiglia di Mario e l'Arma dei carabinieri".(ANSA).
   

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