Lazio

Roma: Marino, non mi aspetto scuse da Pd

Ex sindaco, Pd aveva elementi per far firmare consiglieri

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 APR - "Ritengo che le scuse potrebbero essere importanti per il Pd, ma non me le aspetto perché l'atto di scusarsi è un atto di intelligenza e capacità di autocritica": cose che "sinceramente non vedo in persone che continuano bambinescamente a tentare di alterare la realtà". Lo ha detto l'ex sindaco di Roma Ignazio Marino, dopo la sentenza della Cassazione che lo ha assolto dalle accuse di peculato e falso. "Da uomo di scienza - ha aggiunto - guardo ai fatti: il Pd ha condotto in uno studio di un notaio tutti i propri consiglieri, e le cronache di allora, riferiscono di strepiti e grida perché forse qualcuno non voleva firmare le dimissioni. Ma probabilmente i vertici del Partito democratico avevano elementi per indurli a firmare relativi al loro futuro e questo si capisce perché molti non hanno nessuna professione e quindi la politica è sopravvivenza per loro. Questo è documentato, è stato raccontato da molti, ma ovviamente questo è il passato".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it