Lazio

Esercito per buche Roma. Trenta, ma solo in emergenza

Stop in commissione Senato. Castelli, riformuliamo testo, ci sarà

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 DIC - Il supporto dell'esercito per intervenire sulle malmesse strade della Capitale. A prevedere la misura è un emendamento M5S arrivato in commissione bilancio del Senato, ma dichiarato inammissibile. "Stiamo effettuando una semplice correzione formale del testo, che sarà ripresentato a breve", garantisce il viceministro dell'economia, Laura Castelli. Mentre la titolare della Difesa Elisabetta Trenta chiarisce che l'intervento sarà circoscritto alle "situazioni di emergenza". Il Campidoglio, da parte sua, resta "molto fiducioso" che "si troverà una soluzione per le strade di Roma e che verranno onorate le promesse". "E' un'iniziativa di natura parlamentare. Laddove l'emendamento passasse, ci metteremo a disposizione per valutarne un eventuale impiego", frenano fonti della Difesa. Ed è lo stesso ministro Trenta a non gradire le ricostruzioni secondo cui sarà l'esercito a dover tappare le buche di Roma. "I nostri militari sono dei professionisti, se qualcuno pensa che li mando a tappare buche si sbaglia. Massima disponibilità nell'aiutare la sindaca Raggi, ma seguendo il protocollo", si sarebbe sfogata stamane con i suoi, che la descrivono arrabbiata. Ai giornalisti il ministro spiega che "no, non tapperemo le buche. L'esercito interverrà nelle situazioni di emergenza, su quelle strade in cui c'è stata un'altissima mortalità".

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