Lazio

Riace, sindaco Cerveteri si autodenuncia

"Se serve disobbedienza per fare solidarietà tutti colpevoli"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 4 OTT - "Dopo l'arresto del sindaco di Riace, Mimmo Lucano, per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, come sindaco di Cerveteri e coordinatore nazionale di Italia in Comune, ho deciso di autodenunciarmi per lo stesso reato: se serve la disobbedienza civile di un sindaco per mettere in pratica la solidarietà e l'accoglienza ci dichiariamo tutti colpevoli e complici e invito tutti i primi cittadini impegnati in difesa dei valori della Costituzione italiana a seguire questa strada". Lo annuncia Alessio Pascucci, sindaco di Cerveteri e coordinatore nazionale di Italia in Comune. "Fermo restando la nostra fiducia nei confronti della Magistratura - sottolinea - il sindaco di Riace ci sembra la vittima sacrificale sull'altare del salvinismo che vuole attaccare un modello di integrazione vincente, sperando di macchiarlo e rovinarne l'esempio che ha dato in questi anni in Italia e nel mondo".
   

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