(ANSA) - BRINDISI, 6 SET - Si trovava ai domiciliari a Oria
perché accusato di aver compiuto una rapina a Manduria
(Taranto), ma è finito in carcere perché ha usato Facebook,
cambiando perfino la foto profilo, e utilizzato il cellulare per
rispondere ad alcuni clienti del Bed&Breakfast di famiglia: per
Samuele Pagano, 22enne, è stata così emessa dal gip di Taranto
una ordinanza di aggravamento della misura cautelare eseguita
dai carabinieri. Era stato arrestato il 14 gennaio dello scorso
anno, aveva ottenuto i domiciliari nello scorso aprile, con
l'obbligo di non comunicare neppure a mezzo telefono o con altri
strumenti di comunicazione a distanza con persone diverse dai
familiari. Dai controlli dei carabinieri di Oria era stato
trovato in compagnia di altre persone nell'abitazione di
residenza. Poi le verifiche non erano state più possibili per
l'assenza di un citofono. Era stato quindi scoperto mentre
utilizzava un cellulare che ha detto di essere del padre.
Inoltre che la foto del suo profilo Facebook era stata
aggiornata
Ai domiciliari gestisce B&B su Facebook
A Oria, ora il 22enne è in carcere