Lazio

Era privè Casamonica,ora casa di Ernesto

Alloggio popolare gli fu tolto con violenza,11 anni senzatetto

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 9 AGO - Buttato fuori a calci dalla sua stessa casa, con un figlio morto misteriosamente, e costretto a vagabondare per undici anni dopo che i Casamonica si erano presi con la violenza il suo appartamento e lo avevano trasformato in un privè, luogo dei festini del boss Guerino. Ma di fronte alla tenacia del 74enne Ernesto Sanità, ora anche il potente clan di Roma ha dovuto cedere: l'anziano oggi è rientrato nella sua abitazione, un alloggio popolare, dopo aver vinto una battaglia che non ha mai smesso di combattere. "Una vittoria della legalità", dice il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Quando Ernesto oggi è rientrato, dopo undici anni, ha trovato una casa molto diversa. La camera da letto era nel frattempo diventata lo spazio comodo di un sontuoso loft per i festini del clan, in particolare quelli del boss Guerino Casamonica. "La rimetterò a posto per farla tornare la mia casa", dice Ernesto.
   

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