Lazio

Sindaco M5s di Pomezia: 'Io cacciato come Marino, usati metodi Pd'. Lega: 'E' big bang di grillini'

Dimissioni in massa consiglieri pentastellati

Beppe Grillo e Fabio Fucci

Redazione Ansa

"Ieri tutti i consiglieri di maggioranza del M5s si sono dimessi in blocco causando la caduta dal Comune di Pomezia: lo scioglimento di giunta e consiglio mentre io, come sindaco, resterò in carica solo per l'attività ordinaria fino alla nomina di un commissario. I consiglieri del M5S hanno fatto esattamente quello che fece il Pd all'ex sindaco di Roma Ignazio Marino. A Pomezia per giunta il mandato era in scadenza e si sarebbe comunque votato a maggio, quindi è stato un gesto illogico e irresponsabile per una bega di partito, in quanto ora si blocca l'attività di una città per due mesi". Lo dice all'ANSA il sindaco uscente di Pomezia Fucci, entrato in rotta con il M5S per la sua volontà di ricandidarsi alla guida della città nonostante il limite dei due mandati imposto dal Movimento. "Volevano colpire me, mentre hanno fatto danno a Pomezia - dice Fucci a proposito dei 5 Stelle - Il tutto perché ho scelto di ricandidarmi anche senza il M5S. Solo una settimana fa, infatti, ho presentato il mio nuovo progetto politico con cui correrò alle comunali, la lista civica 'Essere Pomezia'. Alla mia amministrazione è stato riconosciuto un buon lavoro e ottimi risultati anche da quelli che oggi sono i miei avversari. Il M5S fino a poco tempo fa mi considerava modello di buon governo...".

"A Pomezia 'big bang' dei grillini: consiglieri M5S contro il sindaco M5S, dimissioni di massa e salta la giunta. Scene che neppure i partiti della Prima Repubblica. Ecco l'Amministrazione comunale modello rivendicata più volte da Grillo...". È quanto dichiarano in una nota la deputata della Lega Barbara Saltamartini e il coordinatore comunale di Pomezia del partito, Roberto Vettraino. "Una delle più importanti città del Lazio calpestata da lotte fratricide di un partito che, ancora una volta, conferma non solo tutta la propria incapacità ma la totale incompatibilità con incarichi e responsabilità amministrative - prosegue il comunicato -. I pometini non meritano questo. Roma, Guidonia, Pomezia, solo per fare alcuni esempi nel Lazio di giunte grilline. Proprio Pomezia sarà una delle città protagoniste delle prossime elezioni amministrative. Il centrodestra ha un'occasione unica per ridare ai pometini una guida credibile e un progetto di sviluppo. La Lega di Salvini, primo partito della coalizione in città, farà la sua parte".

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