Lazio

Il Lazio verso l'esercizio provvisorio

"Azione a tutela". Storace: Zingaretti stoppato da Corte dei Conti. Pd: non é vero. Lombardi: sono allo sbando

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 19 DIC - La Regione Lazio si avvia verso l'esercizio provvisorio del bilancio 2018: la giunta di Nicola Zingaretti (Pd) potrà agire in dodicesimi, spendendo con precise limitazioni e senza programmare, non oltre il 31 marzo. Lo ha deciso l'ufficio di presidenza della Commissione Bilancio, allargata ai gruppi consiliari e all'assessore Alessandra Sartore. "La scelta per garantire al prossimo presidente che si insedierà in primavera la libertà di fare le sue scelte in materia economica senza ritrovarsi somme impegnate dalla amministrazione uscente" dicono fonti della giunta regionale.
    "Il risanatore - dice il vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio e leader del Movimento Nazionale Francesco Storace - è stato stoppato dalla Corte dei Conti e il Lazio, come alla fine della legislatura Polverini, dovrà ricorrere all'esercizio provvisorio. La parifica dei conti da parte della magistratura contabile è arrivata troppo tardi. A questo si aggiunga la fine post-datata del commissariamento della sanità". "La Corte dei Conti non ha affatto stoppato, ma anzi ha avallato" le decisioni, ribatte il Pd.
   "Dopo 5 anni di governo alla Regione Lazio, il Pd non riesce nemmeno ad approvare il bilancio e va in esercizio provvisorio. Sono allo sbando. E si fanno pure chiamare 'professionisti della politica', mentre la verità è che hanno ridotto al collasso la sanità pubblica, con liste di attesa infinite per prenotare un esame medico". Così su Facebook la candidata M5s al Consiglio regionale del Lazio Roberta Lombardi. "Altro che uscita dal commissariamento post-datata (fra un anno) - ha aggiunto - qui abbiamo un presidente uscente che giorno dopo giorno sprofonda insieme al suo partito".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it