Lazio

Distacco stucchi da chiesa Quo Vadis

Nessun ferito su Appia Antica, ma disagi per il traffico. Tempio luogo di leggenda

Un'immagine di via Appia Antica

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 OTT - Distacco di una porzione di stucchi ornamentali e fregi dalla facciata della chiesa della Domine Quo Vadis di via Appia Antica a Roma. Lo riferiscono i vigili del fuoco intervenuti sul posto con due squadre e l'autoscala.  Non si registrano feriti, ma disagi al traffico lungo la strada.
   La chiesa del "Domine quo vadis" (Dove vai signore?), o Santa Maria in Palmis, è un piccolo luogo di culto cattolico al bivio tra l'Appia Antica e la via Ardeatina, nel quartiere Appio-Latino, si legge su Wikipedia. La chiesa odierna è il rifacimento seicentesco di una piccola cappella eretta nel IX secolo. Sorge nel luogo dove, secondo un episodio narrato negli Atti di Pietro, l'apostolo, che fuggiva da Roma per sottrarsi alle persecuzioni dei cristiani da parte dell'imperatore Nerone, avrebbe incontrato in una visione Gesù. Secondo questo racconto, Pietro gli chiese "Domine, quo vadis?". Alla risposta "Eo Romam iterum crucifigi", "Vengo a Roma a farmi crocifiggere di nuovo", Pietro capì che doveva tornare indietro per affrontare il martirio. L'attuale chiesa é gestita dai religiosi della Congregazione di San Michele Arcangelo, il cui convento, anch'esso del XVII secolo, è annesso. Una lapide interna ricorda la visita che papa Giovanni Paolo II fece a questo tempio il 22 marzo 1982. .
   

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