(ANSA) - ROMA, 21 SET - "Stato di rischio idraulico nell'area
metropolitana di Roma per oltre 250.000 cittadini. Assenza o
carenza di manutenzione per circa 700 km di fossi e canali delle
rive del Tevere e dell'Aniene. Necessità di aggiornamento del
Piano di Protezione Civile con l'inserimento delle nuove aree a
rischio idrogeologico perimetrate dall'Autorità". Così il
segretario generale dell'Autorità di bacino distrettuale dell'
Appennino Centrale, Erasmo D'Angelis, in una lettera alla
sindaca di Roma e della Città Metropolitana Virginia Raggi. Dopo
i "recenti allagamenti in alcune aree della Capitale e dopo un'
accurata verifica delle condizioni del reticolo idraulico nel
territorio dell'area metropolitana emerge un gravissimo e
pericoloso stato di rischio idraulico". Oltre all'urbanizzazione
c'è uno "stato di grave degrado e mancata o carenza di
manutenzione del reticolo idrografico minore dell'ambito
metropolitano. Siamo a livelli inaccettabili e molto
preoccupanti" all'inizio d'autunno.
Maltempo: Autorità, 250mila a rischio
Lettera D'Angelis, Sos manutenzione per 700 km di fossi e canali