(ANSA) - ROMA, 24 LUG - A pane e (poca) acqua. A Lariano, in
provincia di Roma, il flusso idrico é razionato per la siccità
dal 28 giugno e i forni che producono il celebre pane locale
casareccio fronteggiano lo stop al flusso dalle 19 alle 7 e in
alcune zone per 24 ore ogni due giorni. "Ma ci arrangiamo e lo
facciamo lo stesso - dicono dal panificio Santa Eurosia, un
marchio con sedi anche all'estero - Tutto prosegue regolare,
abbiamo una nostra cisterna". Il Maghetto si trova in un'area
dove il razionamento colpisce un giorno intero ogni due, "ma
lavoriamo uguale. L'Acea Ato 2 che distribuisce l'acqua a
Lariano ha comunicato al Comune il 26 giugno scorso che a
partire da due giorni dopo ci sarebbero stati i turni per
l'erogazione. Lariano é uno dei 20 comuni in provincia di Roma
in cui la misura é in vigore, su 72 a rischio. "Noi già
conviviamo con l'acqua razionata da un mese - dicono in paese -
ma si parla solo dei problemi di Roma. In provincia siamo
dimenticati".
Lariano, acqua razionata per famoso pane
'Ma lo facciamo sempre'. 'Noi dimenticati, parlano solo di Roma'