Lazio

Roma, corteo Casapound contro ius soli

In piazza anche showgirl Moric. Vicepresidente Di Stefano: pronti a referendum

Un recente sit-in di CasaPound

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 GIU - Sventolando bandiere tricolori e con in testa un grosso striscione con scritto "No allo Ius Soli" è partito il corteo di Casapound a Roma per protestare contro la nuova legge sulla cittadinanza in discussione in Parlamento. Tra gli slogan "prima gli italiani" e "insorgere contro il fatalismo". In prima fila la showgirl Nina Moric. I manifestanti del movimento di estrema destra, che sfileranno dalla sede del movimento in via Napoleone III fino al parco di Colle Oppio, di fronte al Colosseo, stanno accendendo fumogeni tricolori.
    "Se dovesse passare la legge raccoglieremo le firme per un referendum - ha detto il vicepresidente di Casapound, Simone Di Stefano - non è questione di razzismo ma l'essenza della nostra identità nazionale". "Dico assolutamente no allo Ius Soli perché la cittadinanza si deve ottenere in modo diverso", ha detto Moric - croata naturalizzata italiana. "Da sei mesi ho aderito a questo movimento - ha detto - ho fatto una scelta di cuore".
   

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