(ANSA) - MILANO, 08 APR - "Bisogna smettere di parlare di
fatalità, in questo Paese si parla troppo spesso di fatalità.
Non c'è niente di fatale nel sisma, il nostro è un Paese
sismico. Non si esorcizza il sisma non parlandone, prendiamone
atto". Lo ha detto l'architetto Renzo Piano, senatore a vita,
che a Milano ha presentato con il premier Paolo Gentiloni i i
cinque principi che ispireranno i progetti di Casa Italia.
Si tratta di diagnostica, cantieristica leggera,
partecipazione, sostenibilità economica ma soprattutto questo
principio: "Non si devono mandare via di casa le persone,
dobbiamo salvaguardare questo legame importantissimo". "La
natura non è né buona né cattiva, è indifferente", ha detto
Piano, invitando a usare l'intelligenza con cui "abbiamo
costruito argini a tutto, perché non possiamo difenderci da
questo mostro del sisma?".
"Dobbiamo avere fiducia nella scienza - ha concluso - e
uscire dal medioevo oscuro della fatalità. Non so se sarà una
rivoluzione ma una presa di coscienza collettiva si'".
Renzo Piano, Italia esca da Medioevo
'Natura né buona né cattiva, usiamo l'intelligenza umana'