(ANSA) - ROMA, 24 MAR - Catturare i cinghiali nelle aree
protette con gabbie e avviarli alla macellazione. Questa la
proposta di Coldiretti per dare una risposta ad un problema che
a Roma è arrivato a creare anche incidenti mortali. "Una
devastazione. Coltivazioni distrutte, compromesse. Colture di
mais, di erbaio, di favino e grano duro interamente perse con
danni per le aziende agricole calcolati nell'ordine di centinaia
di migliaia di euro. Qualcuno fermi i cinghiali", denuncia di
David Granieri, presidente della Coldiretti del Lazio, dopo la
notizia delle ripetute incursioni di fauna selvatica nei campi
seminati della riserva naturale Marcigliana, a Roma, che si
estende per 4.800 mq e ospita oltre 70 aziende tra agricole,
agriturismi e allevamenti che sono una fetta importante
dell'economia e dell'occupazione di quel comprensorio della
Capitale. I cinghiali - in quell'area secondo stime molto
attendibili la loro popolazione si attesta almeno sui 2.000 capi
- scavano il terreno persino tra gli uliveti.
Roma: catturare cinghiali e macellarli
Proposta della Coldiretti, calamità diventa risorsa