Lazio

Marra dovrà restare in carcere. E la Raggi caccia il fratello dalla direzione Turismo

Arrestato il 16 dicembre con l'accusa di corruzione

Redazione Ansa

La sindaca di Roma Virginia Raggi ha chiesto agli uffici del Campidoglio di procedere all'annullamento in autotutela dell'affidamento dell'incarico di direttore del dipartimento turismo a Renato Marra, il fratello di Raffaele Marra. La sua nomina era stata sotto i riflettori dell'Anac secondo cui era "configurabile il conflitto di interessi". Anche la procura ha aperto un fascicolo su alcune nomine nell'amministrazione Raggi, tra cui quella di Raffaele Marra.

Raffaele Marra, ex responsabile del personale in Campidoglio, resta in carcere. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame respingendo l'istanza di scarcerazione presentata dall'avvocato Francesco Scacchi. Marra è stato arrestato il 16 dicembre scorso con l'accusa di corruzione in concorso con l'immobiliarista Sergio Scarpellini.
   

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