(ANSA) - ROMA, 28 OTT - "Per le forze dell'ordine. In caso di
morte contattare il notaio". Era il messaggio contenuto in un
biglietto affisso alla porta di casa da Antonio Torro, l'82enne
che ieri pomeriggio a Roma ha ucciso due vicini di casa a colpi
di pistola e si è poi suicidato con la stessa arma. A quanto
ricostruito dai carabinieri, l'anziano era una persona
litigiosa. Aveva avuto frequenti discussioni sia con i condomini
del palazzo dove abitava attualmente sia in quello precedente di
via Gradoli. L'82enne si era creato anche un videocitofono a
parte rispetto a quello del palazzo. Aveva un unico figlio con
cui non aveva rapporti da tempo e aveva un anno fa depositato
dal notaio sia il testamento sia la chiave del piccolissimo
appartamento fatiscente in cui viveva. Non è escluso che ieri
abbia ucciso i coniugi vicini di casa, Tiziano Lampugnani e
Perla Montori, al culmine dell'ennesima lite. Alcuni residenti
della palazzina hanno sentito urla e insulti intorno a ora di
pranzo.
Duplice omicidio, biglietto sulla porta
Messaggio, "Per forze ordine. In caso morte contattare notaio"