Lazio

Coniugi uccisi a Roma, suicida l'autore

E' inquilino del palazzo, trovato morto in casa. Delitto per lite di condominio

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 OTT - Si è suicidato il presunto responsabile del duplice omicidio avvenuto nel pomeriggio in via Stasi a Roma. Secondo quanto si è appreso, si tratta di un condomino di 82 anni che dopo aver ucciso i due coniugi si è barricato in casa. Quando i carabinieri hanno fatto irruzione nell'appartamento lo hanno trovato morto. Alla base del duplice omicidio - compiuto con una pistola semiautomatica - ci sarebbero dissidi per motivi condominiali.

Sarebbe scattato dopo l'ennesima lite tra vicini il duplice omicidio di oggi a Roma e il suicidio del responsabile. A quanto ricostruito dai carabinieri, tra i coniugi e l'anziano che li ha uccisi e si è poi suicidato c'erano state frequenti discussioni per questioni di vicinato. Anche oggi alcuni condomini avrebbero sentito urla verso ora di pranzo. L'anziano ha sparato, poi è rientrato in casa sua e si è suicidato. Quando i carabinieri hanno fatto irruzione in tenuta antisommossa era già morto.

Sono stati uccisi a colpi di pistola nell'androne del loro palazzo, i due coniugi trovati morti nel pomeriggio in via Raffaele Stasi a Roma. I corpi di marito e moglie, italiani, sono stati trovati davanti alla porta d'ingresso della loro abitazione al piano terra del palazzo. Sul posto i carabinieri che indagando sul duplice omicidio. I militari stanno ascoltando i condomini del palazzo per ricostruire la dinamica dell'accaduto.
   

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