Lazio

Referendum, a Roma corteo per il "No Renzi Day"

Negli slogan il premier è "re e duce"

Redazione Ansa

Dietro allo striscione "No alla controriforma, No al governo Renzi" firmato dal 'Coordinamento No Sociale', è partito da Piazza S.Giovanni a Roma il corteo delle sigle sindacali e politiche per il "No" al referendum costituzionale. "Oggi è il 'No Renzi Day' - è stato detto al megafono - una data che il presidente del Consiglio si dovrà scrivere sul calendario. In questi due giorni a Renzi è arrivato un segnale forte". I manifestanti hanno acceso fumogeni rossi e verdi. Molti i cartelli con la scritta "Io voto No" e l'immagine di una mano che intima lo stop.

Secondo un cartello del Partito marxista-leninista, Renzi è "il nuovo duce, erede di Mussolini, Craxi e Berlusconi" ed è rappresentato con la divisa del duce, mentre a gambe larghe domina sul Senato. Numerose le bandiere dei Cobas, del Partito Comunista dei Lavoratori e quelle del Partito Comunista Italiano con il simbolo storico della falce e martello: "Dopo 25 anni - si legge - riprendiamoci futuro e dignità". La piazza è inoltre stata ribattezzata dai manifestanti 'Piazza Abd El Salam, operaio ucciso mentre lottava per i diritti di tutti'. Un gruppo di immigrati di origine africana espone lo striscione "Per la democrazia e lo Stato sociale", mentre quello dei Giovani Comunisti recita: "No a Jp Morgan e ai padroni". In un altro si legge "Contro il governo del golpe bianco".
   

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