(ANSA) - ROMA, 26 SET - E' da dichiarare "inammissibile" il
ricorso presentato dal costruttore Edoardo Longarini contro la
sentenza della Cassazione che il 10 dicembre 2015 aveva
annullato l'arbitrato con il quale all'imprenditore la Corte di
Appello di Roma, nel luglio 2014, aveva riconosciuto il diritto
ad essere risarcito con quasi due miliardi di euro per la
mancata realizzazione, dovuta ad assenza di finanziamento
statale, di opere pubbliche nell'ambito del piano di
ricostruzione di Ancona. La richiesta è stata formulata stamani,
davanti ai giudici della Sesta sezione civile della Suprema
Corte, dall'Avvocatura dello Stato che difende il Ministero
delle Infrastrutture citato in causa da Longarini che con questa
mossa gioca l'ultima carta per riavere la colossale cifra
risarcitoria. Il verdetto si conoscerà nelle prossime settimane.
Longarini:avv Stato,no a megaindennizzo
Ministero Infrastrutture ha chiesto conferma verdetto del 2015