(ANSA) - BOLOGNA, 29 AGO - Tra il gruppo dei brigatisti
'irriducibili', in carcere all'epoca degli omicidi D'Antona e
Biagi, e le Nuove Br che li hanno commessi c'era "una
convergenza ideologica finalizzata alla comune elaborazione
terroristica" accertata da una recente consulenza tecnica,
secondo cui sussisteva anche una sudditanza ideologica, politica
e psicologica nei confronti dei detenuti.
"Fondata" è anche l'ipotesi di un ruolo o un peso
politico-organizzativo degli 'irriducibili' nella definizione
del progetto che ha portato all'omicidio Biagi. Ma, sempre per
la consulenza, "non esistono documenti che certifichino che i
brigatisti detenuti abbiano direttamente ispirato l'omicidio" e
"siano stati coinvolti nell'organizzazione dell'operazione". Su
queste basi la Procura di Bologna ha chiesto l'archiviazione per
12 'irriducibili', indagati per concorso nell'attentato: secondo
i magistrati non ci sono prove per sostenere che gli stessi, dal
carcere, abbiano dato un concreto contributo causale al delitto
del 19 marzo 2002.
Biagi, no prove contributo irriducibili
Chiesta archiviazione 12 brigatisti detenuti, non sono mandanti