Lazio

"Cuneo" per svaligiare case, arrestati

Così verificavano presenza proprietari, in manette due georgiani

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 AGO - Inserivano piccoli cunei di plastica tra la porta e lo stipite, un sistema infallibile per sapere se i proprietari delle case che avevano preso di mira a Roma fossero in vacanza o meno. Se nei giorni successivi i cunei, denominati "metka", rimanevano al loro posto, sapevano di avere strada libera e procedevano al furto. A fermare due georgiani ci ha pensato la polizia, allertata dal portiere di un condominio nella zona di Villa Ada, insospettito a sua volta dal frastuono causato dagli allarmi degli appartamenti scattati contemporaneamente per mancanza improvvisa di corrente. Al loro arrivo, gli agenti si sono insospettiti per la presenza dei cunei, immediatamente riconosciuti poi dai colleghi della giudiziaria. Così hanno avviato una serie di appostamenti in attesa dell'arrivo dei ladri, già immortalati nei video delle telecamere. Bloccati ed arrestati, i due sono stati condannati ad 1 anno e 4 mesi con sospensione della pena.
   

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