Lazio

Sequestrato porto turistico Roma, 4 arresti

In manette patron Balini. Vincolati beni per oltre 400 mln

Sequestrato porto turistico Roma (Ostia)

Redazione Ansa

 I finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei componenti di un'ampia associazione criminale che fa capo a Mauro Balini, noto imprenditore e presidente del Porto Turistico di Roma, che si trova ad Ostia. Sono stati sequestrati beni all'interno del Porto per un oltre 400 milioni di euro.

Tra i beni sequestrati nel Porto turistico di Roma ci sono posti barca, parcheggi, strutture amministrative, commerciali e aree portuali. 

"Il Porto di Roma continua a funzionare. Sono stati già nominati due amministratori". Lo ha detto il procuratore aggiunto di Roma, Nello Rossi, durante una conferenza stampa in cui sono stati illustrati i dettagli dell'operazione che hanno portato all'arresto del presidente del Porto di Ostia Mauro Balini e di altre tre persone. "Il porto non è paralizzato - ha sottolineato Rossi - non saranno impedite le normali e fisiologiche attività".

Gip, Balini terminale interessi crimine  - "Si può plausibilmente ritenere che Balini sia il gestore delle attività economiche e finanziarie facenti capo a una delle strutture criminali insediate nel territorio di Ostia e che costituisca anzi il terminale, apparentemente legale, di quegli interessi criminali": lo scrive il Gip di Roma Maria Grazia Giammarinaro nell'ordinanza con cui ha disposto l'arresto dell'imprenditore Mauro Balini, presidente del porto turistico di Roma e di altre tre persone.

Esposito, plauso a Guardia di finanza - "Apprendo con enorme soddisfazione dell'arresto di Mauro Balini, il patron del porto di Ostia. Erano mesi che denunciavo le connivenze di questo imprenditore con la stampa locale (prona alle sue dichiarazioni e che persino questa mattina ha elogiato l'operato di Balini) e con le sedicenti associazioni antimafia che a lui si rivolsero per risolvere la questione Idroscalo incassando sul social network Facebook un 'ci penso io'. Sicuro di vincere contro la mano ferma di Alfonso Sabella perché nessuno per 30 anni lo ha mai contrastato. Ecco, la procura di Roma ormai ha ben chiari gli squilibri di questo complesso territorio chiamato Ostia. Un plauso dunque alla guardia di finanza per l'importantissima cattura di uno dei "boss" del litorale". Lo dichiara il senatore Stefano Esposito, Commissario per il PD di Ostia e neoassessore ai trasporti del Comune di Roma.

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