Lazio

Manifestano Ncc a Roma, la città va in tilt. L'assessore: via il blocco o nessun tavolo

"Vogliamo lavorare nella Capitale se nostra licenza è di fuori"

Redazione Ansa

Traffico in tilt in centro a Roma per la manifestazione di alcune centinaia di Ncc (noleggio con conducente). Gli autisti, al grido di "vogliamo solo lavorare" hanno atteso anche il lungo serpentone di auto proveniente da Fiumicino che ha creato disagi anche sulla Colombo. 

"Abbiamo chiesto all'assessore Improta il congelamento della delibera operativa da domenica che ci impedisce di lavorare a Roma. Da lui abbiamo avuto risposte negative. Di noi se ne fregano, ma non molliamo. Resteremo qui, ci devono sgombrare per cacciarci". Così il responsabile di Anitrav, Giulio Aloisi, ha riferito agli Ncc in Piazza Venezia dopo l'incontro avuto in Campidoglio. "Sanno che siamo di Roma - ha aggiunto - ci stanno usando politicamente, sono in malafede. Adesso ci recheremo dal prefetto".

Una parte della viabilità di Piazza Venezia, intanto, è stata riaperta al traffico dopo il blocco causato dalla manifestazione degli autisti di noleggi con conducente (Ncc), giunti a Roma anche da Fiumicino. I manifestanti vogliono che il Campidoglio sospenda la delibera che impedisce agli Ncc che hanno le licenze in città diverse da Roma di lavorare nella capitale.

"Il Campidoglio ha approvato una delibera che vieta agli Ncc che hanno preso la licenza fuori Roma di lavorare nella Capitale - spiega il presidente di Anitrav, Massimo Ferri - ma fino al 4 marzo, data in cui il Tar si esprimerà dopo il nostro ricorso, chiediamo che la delibera venga sospesa".  "Dal Primo marzo - denunciano - se vorremo lavorare, secondo il Campidoglio, dovremo inviare delle mail al Comune per ogni singolo servizio svolto e ritornare nella rimessa del Comune che ha rilasciato la licenza. Questo è assolutamente impossibile".

A rischio, spiegano i noleggiatori, ci sono 1000 posti di lavoro a Roma e 5000 nel Lazio: "Molti di noi - spiega Gianluca - hanno perso il lavoro in precedenza e hanno deciso di fare gli Ncc: stiamo facendo anche da ammortizzatore sociale". Marco, che abita a Roma ma ha preso la licenza a Caserta, rincara al dose: "Le tasse di iscrizione al ruolo, circa 150 euro, le paghiamo a Roma però. E poi il nostro è un servizio di qualità, non di quantità".

I noleggiatori chiedono di essere ricevuti dai consiglieri capitolini. "Se non rimuovono il blocco noi non ci sediamo a nessun tavolo", dice l'assessore ai Trasporti di Roma Capitale Guido Improta. "Hanno sbagliato indirizzo - aggiunge - Non dovevano venire sotto il Campidoglio perché la competenza è governativa. Noi abbiamo adottato una delibera conforme alla legge. E' inaccettabile un comportamento che crea danni alla città e ai cittadini".

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