Economia

DaVinci Salute, i tempi per la sanità digitale sono maturi

La startup italiana della sanità 4.0 si rafforza con UnipolSai

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 28 APR - "Siamo convinti che i tempi siano ormai maturi perché le agende cartacee dei medici vengano sostituite da quelle digitali e per fare in modo che dedichino più tempo alla cura e all'ascolto dei pazienti, e meno tempo alla burocrazia. Con l'agenda online, per esempio, siamo riusciti a semplificare prenotazioni e richieste dei pazienti riducendo del 70% chiamate ed e-mail ai medici". A dirlo è Stefano Casagrande, co-founder e co-ceo di DaVinci Salute, la startup italiana specializzata in telemedicina e digitalizzazione della medicina territoriale. Nata nel 2018 dall'idea di tre giovani imprenditori - Stefano Casagrande, Andrea Orani e Francesco Mainetti - che hanno deciso di scommettere sulla digital health, DaVinci Salute si è rafforzata con l'ingresso di UnipolSai, che recentemente ha acquisito una quota del 66% della società. "La nostra vision si pone l'obiettivo di creare e diffondere un nuovo sistema sanitario fondato su un'assistenza sanitaria proattiva, basata sull'evidenza e sull'analisi dei dati, che metta al centro il cittadino", spiega Casagrande. Il primo passo in questo percorso è proprio quello di digitalizzare lo studio medico, combinando tecnologia e innovazione: dalle agende alle prescrizioni, dalle storie dei pazienti alle cartelle cliniche. E' inoltre necessario, secondo Casagrande "sensibilizzare i medici sulla sanità digitale, in modo che anche i più reticenti si convincano delle potenzialità". Oggi in Italia, il settore sanitario "vede solo il 10% degli ambulatori utilizzare sistemi professionali di prenotazione e rinnovo delle ricette online. Purtroppo, la maggior parte dei medici utilizza ancora agende cartacee". Così "abbiamo deciso di investire nel mercato nell'health tech perché siamo consapevoli che l'opportunità per l'Italia è immensa, il potenziale è davvero molto alto". DaVinci Salute ha sviluppato una piattaforma cloud integrata con il Fascicolo Sanitario Elettronico che permette ai medici di famiglia di digitalizzare il loro ambulatorio migliorando e semplificando il contatto diretto e l'interazione con il paziente, in qualsiasi momento e ovunque si trovino. Ad oggi DaVinci Salute, che collabora con le istituzioni di cura primaria (Regione Lombardia e con le principali Ats Lombarde), "gestisce oltre 150.000 prenotazioni all'anno, con un tasso di crescita mensile del 30% e supporta circa il 10% dei medici di famiglia in Lombardia". (ANSA). Leggi l'articolo completo su ANSA.it