(ANSA) - TRIESTE, 23 SET - Si è svolta oggi a Cormòns
(Gorizia), nella "Vigna del Mondo", dove dal 1983 sono coltivate
le uve di quasi 600 diverse varietà provenienti dai cinque
continenti, la vendemmia dell'uva che darà vita al "Vino della
Pace", inviato in segno di fratellanza ai potenti della terra e
ai Capi di Stato in bottiglie dalle etichette disegnate da
grandi artisti di fama internazionale, e tornato alla produzione
dopo quattro anni.
La raccolta è stata fatta nei filari intorno alla Cantina
Produttori Cormons da 16 studenti del Collegio del Mondo Unito
di Duino (Trieste) provenienti da molte nazioni e accompagnati
da due insegnanti: Anton Guertchev, bulgaro, e Marek Hlavac,
slovacco.
Come in passato, dalle uve bianche e rosse nascerà un uvaggio
bianco, dal valore altamente simbolico, unico per le sue
caratteristiche. La Cantina Produttori e lo United World College
of Adriatic, che riunisce studenti provenienti da tutto il mondo
con lo scopo di promuovere la pace e la cooperazione
internazionale, rappresentano due realtà differenti ma unite dal
desiderio di avvicinare le persone, le nazioni e le culture in
nome della pace.
Il "Vino della Pace" con la vendemmia 2017 sarà riproposto
con lo stesso significato di una volta. Nella cantina di Cormons
sono conservate e utilizzate molte botti dipinte da artisti
famosi che hanno realizzato - dal 1985 al 2012 - anche parte
delle etichette dei vini. (ANSA).
'Vino della pace", oggi la vendemmia
A Cormons raccolte uve per bottiglie inviate a Capi Stato