Regioni

Scarello, solo auto green nei nostri vigneti

Innovazione e sostenibilità in incontro 130 anni famiglia chef

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 28 APR - "E se facciamo in modo che nelle aree dei nostri vigneti e dei nostri orti entrino solo auto ecologiche, elettriche o green? Non sarebbe anche questo un bel modo di tutelare i nostri grandi vini, le nostre eccellenze e l'equilibrio dei nostri favolosi territori?". A lanciare la proposta è lo chef stellato Emanuele Scarello, nella prima tappa del "percorso", lungo un intero anno, con il quale "Agli Amici" di Godia, unico ristorante due stelle Michelin e unico Relais & Chateux del Friuli Venezia Giulia, gestito da sempre dalla sua famiglia, ha deciso di festeggiare i suoi primi 130 anni di storia.
    "Fra qualche anno avremo il 40% in meno delle specie presenti oggi sul pianeta - ha detto Scarello - Anche noi chef abbiamo il dovere di pensare al futuro, di fermarci per vivere e far vivere, anche attraverso i nostri piatti, quei valori che non distruggono la nostra terra e le sue risorse, ma che invece danno speranza al futuro, magari ricordando il passato. Non è possibile pensare che di un vitello si debba utilizzare solo il filetto e che una vigna, magari del nostro Friuli, sia lì solo per produrre uva e non sia, invece, il frutto di decenni, se non secoli di storia e di fatica degli uomini. Quelli economici non possono essere gli unici valori che orientano le scelte delle persone". "Per questo - ha spiegato la sorella, Michela - abbiamo deciso di condividere, negli eventi di un intero anno, i valori della nostra filosofia: rispetto della natura, amore per le nostre radici, gioia di accogliere gli altri, entusiasmo per il sapere, etica del fare, ricerca continua dell'eccellenza".
    Al primo incontro, dedicato a innovazione e sostenibilità, ha partecipato la Bmw, con il gruppo Autostar e Vladimiro Caiazza, planning and retail marketing manager di BMW Italia, per raccontare le ragioni delle scelte che il gruppo tedesco ha fatto con la serie i3, sostenibile dall'inizio alla fine della catena produttiva e anche oltre, al quale Scarello ha abbinato un menu "Go Green".
    Le prossime tappe (una al mese) del "percorso" per i 130 anni della famiglia Scarello saranno dedicate al design, al fascino del tempo, alla bellezza, alla tecnologia, all'informazione, all'arte e alla musica. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it