Friuli Venezia Giulia

Ex postino scomparve nel 2019, indagini anche per omicidio

Nuovi rilievi dei carabinieri nell'abitazione nell'Isontino

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 11 MAG - Omicidio: è questa la nuova accusa per cui procede ora la Procura di Gorizia nell'ambito delle indagini avviate a seguito della scomparsa, nell'estate del 2019, di un ex postino, Vito Mezzalira, 70 anni, dalla sua abitazione di Sagrado (Gorizia). Prima di questa svolta gli inquirenti stavano indagando per occultamento di cadavere e truffa ai danni dello Stato. Lo riportano Il Piccolo e Messaggero Veneto, riferendo che sono due le persone iscritte nel registro degli indagati, la compagna dell'uomo e un familiare di lei.
    A fine gennaio la villetta di via Nuova era stata scandagliata con il georadar e con il supporto delle unità cinofile, per individuare possibili tracce dell'uomo. Ieri - come riportano i quotidiani - la Procura di Gorizia ha disposto nuovi rilievi all'interno dell'abitazione e della relativa rimessa. Sul posto, una decina di uomini e donne del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Gradisca d'Isonzo e una squadra operativa della vicina stazione di San Martino del Carso.
    Mezzalira era andato in pensione nel 2014 con la qualifica di portalettere. Dopo la scomparsa, ricordano i quotidiani, la compagna aveva riferito diverse versioni sulla scomparsa dell'uomo, originario di Mantova: dalla presunta relazione all'estero con una barista alla fuga da strozzini. Il fatto che nel frattempo fosse lei a ritirare la pensione di lui aveva insospettito gli investigatori, mettendo in campo anche l'ipotesi di truffa ai danni dello Stato. (ANSA).
   

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