Friuli Venezia Giulia

Comitati al sindaco di Trieste, 'bilanci siano partecipativi'

Allestiti alcuni gazebo in centro, la Rete incontra i cittadini

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 04 MAG - Costruire bilanci comunali partecipativi, "come previsto dal programma elettorale", per permettere alla cittadinanza di dare il proprio contributo nella fase di stesura: è quanto chiede al sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, la Rete dei comitati.
    Nell'ambito dell'iniziativa "La città che vorrei", questa mattina gli attivisti degli 11 sodalizi aderenti alla Rete hanno allestito alcuni gazebo a Largo Barriera per incontrare la cittadinanza e distribuire materiale informativo riguardo alcune battaglie socio-ambientali, tra cui quelle a difesa degli spazi verdi, contro l'ovovia e per la tutela della sanità pubblica.
    Spazio poi al confronto sui processi partecipativi. Secondo la Rete, come si legge in un messaggio inviato al sindaco, "costruire scelte e rigenerazioni urbane a partire dall'ascolto e dai bisogni di chi vive la città e i suoi rioni e da percorsi di progettazione partecipata è fondamentale per realizzare opere e politiche realmente utili a migliorare la qualità della vita di tutte e tutti". "Come Rete dei comitati di Trieste - prosegue il messaggio - chiediamo che nel prossimo bilancio comunale da presentare alla fine di quest'anno venga mantenuto quanto previsto nel suo programma elettorale 'Soprattutto Trieste'.
    Nello specifico - conclude la Rete - le chiediamo di destinare, seguendo l'esempio da quanto fatto da altri Comuni, una cifra congrua crescente negli anni per ogni circoscrizione (proporzionalmente agli abitanti) per realizzare progetti proposti, co-progettati e votati dai cittadini". (ANSA).
   

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