(ANSA) - MILANO, 17 APR - Si chiama Blueat il progetto di
pescheria sostenibile realizzato dalla società benefit
Mariscadoras srl, di cui sono socie cinque imprenditrici,
pensato per 'gestire' la presenza nel Mediterraneo di specie
aliene, a partire dal granchio blu, giunte a causa del
cambiamento climatico.
Un modo da un lato per limitare l'impatto che ha
sull'ambiente e dall'altro trasformandolo in una opportunità
economica grazie a una linea di trasformazione alimentare che
parte da "micro-filiere", accordi con le cooperative dei
pescatori, i gestori dei mercati di pesce, aziende locali di
trasformazione e conserviere e distribuzione poi nel settore
della ristorazione e del commercio, per valorizzare i prodotti
realizzati in Europa rispetto a quelli simili realizzati al di
fuori. Polpette, crema, sugo rosso e sugo bianco sono alcuni dei
prodotti che si possono trovare nei negozi, a partire da circa
300 punti vendita di Coop Alleanza 3.0 che ha deciso di
sostenere il progetto. (ANSA).
Il granchio blu diventa sostenibile col progetto Blueat
Prodotti alimentari realizzati per sostenere filiera della pesca