Friuli Venezia Giulia

Cabinovia: Richetti (M5S), studio Comune non dato a istituzioni

Diffuso alla stampa. Inaccettabile dopo parere contrario

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 06 APR - "Trovo assolutamente inaccettabile che di fronte al parere fortemente contrario già espresso da coloro che hanno contribuito alla realizzazione di aree protette Natura 2000 (di cui il Bovedo fa parte) si proceda con un'indagine di cui si informano gli organi di stampa, ma che non viene inviata alle figure istituzionali e neppure alle Associazioni ambientaliste. Sul sito della Regione il documento appare in forma di bozza; mi preoccupa ancora di più che uno degli esperti, che avrebbe contribuito alla realizzazione dello studio, affermi che i risultati ottenuti non sembrano rappresentare i dati da lui raccolti". Lo scrive in una nota Alessandra Richetti (m5S), riferendosi allo studio diffuso dal Comune sulla cabinovia.
    "Non è la prima volta che questa Amministrazione investe ingenti somme con un fine che sembra più quello di pubblicizzare un'opera, che riteniamo inutile, dannosa e non sostenibile economicamente, mentre rimangono i pareri contrari espressi dal Ministero. Continuo e continuiamo a domandarci come sarà possibile giustificare i 130.000 euro pagati per la progettazione delle stazioni di partenza e di arrivo che mai troveranno realizzazione, visto il parere contrario della Soprintendenza", insiste l'esponente pentastellata. Che fa riferimento anche al "parere tecnico all'università di Udine che sembra un 'ma si, forse, se...'". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it