Friuli Venezia Giulia

Open dialogues torna a Udine sul futuro degli scenari mondiali

Il 7 e 8 marzo focus su Europa, Usa e Youth empowerment

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 02 FEB - Gli scenari geopolitici e geoeconomici e i loro impatti a livello mondiale, con focus sul ruolo dell'Europa, sul mondo atlantico e sul tema della Youth Leadership: sono le finestre sul futuro che la 2/a edizione di "Open dialogues for the future", il forum voluto dalla Camera di commercio di Pordenone-Udine in collaborazione con The European House-Ambrosetti, intende aprire quest'anno a Udine il 7 e l'8 marzo.
    L'edizione 2024 è stata presentata oggi a Udine da Giovanni da Pozzo, presidente della Cciaa Pordenone-Udine, con Federico Rampini, giornalista, saggista e direttore scientifico del forum, e Filippo Malinverno, coordinatore del forum per The European House-Ambrosetti.
    L'appuntamento mira a essere una piattaforma di confronto che coinvolge esperti, accademici, leader d'impresa e responsabili istituzionali, per una migliore comprensione degli scenari geopolitici ed economici mondiali. "Quest'anno Open dialogues cresce ulteriormente e la nostra Cciaa può contare anche sul supporto di Comune e Regione, che si sono unite alla fondazione Friuli per un evento diffuso tra diverse sedi nel cuore della città, luogo ideale per un utile confronto a più voci tra esperti internazionali", ha commentato Da Pozzo.
    "Decifrare la geopolitica è più essenziale che mai, per i cittadini, le imprese, le istituzioni - ha osservato Rampini - perché nell'anno trascorso dalla prima edizione di questo forum, il mondo ha conosciuto nuove crisi e conflitti gravidi di minacce anche per l'Italia; insieme con qualche sviluppo positivo come la mancata recessione americana". "Open dialogues si conferma punto di riferimento per riflettere sull'oggi e sul domani, grazie a un programma sempre più ricco di contenuti e ospiti", ha concluso Malinverno.
    Un contributo, è stato sottolineato, verrà dal mondo delle imprese locali e uno spazio sarà dedicato alle sfide della leadership in un mondo in cui le esigenze e le aspettative dei giovani e le loro competenze hanno subito significative trasformazioni. (ANSA).
   

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