Friuli Venezia Giulia

Torna il festival Vicino/lontano, parola chiave è 'potere'

A Udine a maggio. Presidente, riflettiamo su mondo che cambia

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 17 DIC - Torna a Udine dal 4 al 7 maggio 2023 il festival Vicino/lontano dedicato alla parola-chiave "potere" e preceduto da alcuni eventi di anteprima che avranno luogo in diverse sedi del Friuli Venezia Giulia.
    Giunto alla 19/a edizione e curato dal comitato scientifico coordinato dall'antropologo Nicola Gasbarro, il festival includerà l'edizione 2023 del Premio Terzani, in fase già operativa per la definizione della cinquina finalista, con la Giuria presieduta da Angela Terzani Staude.
    Fra i temi di rilievo l'attenzione ai diritti umani, accompagnata dalla notizia che Sepideh Gholian, attivista e reporter iraniana autrice dei "Diari dal carcere" (Gaspari editore) pubblicati da vicino/lontano, è stata indicata da BBC News tra le 100 donne più influenti del 2022.
    "Ogni anno - spiega soffermandosi sul filo conduttore Paola Colombo, riconfermata alla presidenza dell'associazione vicino/lontano, che organizza il festival - cerchiamo una parola attuale e problematica, che si presti a fare da punto di osservazione sui diversi aspetti di un mondo che rapidamente si trasforma. In un'epoca che molti osservatori definiscono 'post-globale' - aggiunge - ci accorgiamo che il potere è divenuto un gioco sempre più complesso e sempre meno decifrabile da cui restano esclusi i disoccupati, i poveri, i migranti, i marginali, gli ultimi, gli invisibili. La parola 'potere' è però anche un verbo: fonda una speranza nella possibilità di scegliere".
    A confermare e consolidare il forte legame tra la figura di Tiziano Terzani e il festival, anche quest'anno sarà Àlen Loreti, biografo ufficiale del giornalista e scrittore fiorentino, oltre che curatore dei due volumi dei 'Meridiani' Mondadori, che affiancherà Paola Colombo e Franca Rigoni nella curatela della manifestazione. (ANSA).
   

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