Friuli Venezia Giulia

Sessanta opere per ripercorrere la vita di Rosignano

Catalogo mostra dell'artista triestino 'Dipingere il vento'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 11 NOV - Un volume riccamente illustrato con una sessantina di immagini di opere che ripercorre la lunga vita artistica e la biografia del pittore e critico d'arte triestino Livio Rosignano (Pinguente, Istria, 1924 - Trieste 2015), figura ritenuta una delle più rappresentative dell'arte del secondo Novecento in particolare in Fvg, ma molto noto anche nel resto d'Italia. E' il catalogo della mostra conclusasi il 10 luglio scorso a Trieste, "Livio Rosignano. Dipingere il vento", antologica di un centinaio di opere, cioè una piccola parte della ampissima produzione dell'artista che conta ben 3.500 dipinti e 17 mila disegni. Opere concentrate sulla capacità del pittore di cogliere il tratto distintivo di Trieste: essere sferzata dalla Bora. La città, in cui si trasferì da bambino, esercitò un potere magnetico sull'artista, che dopo un periodo a Milano decise di tornarvi, a detta di alcuni perdendo l'occasione di maggior successo. Rosignano fu internato a Dachau, eppure non perse mai l'amore per la vita; in una intervista, a 90 anni, disse che, avendo cibo, libri, dipingendo ogni giorno, la sua vita era bella.
    Il volume, in aggiunta alle opere, pubblica vari interventi tra i quali quello della curatrice (di libro e mostra), Marianna Accerboni. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it