Friuli Venezia Giulia

Memoir della pronipote di Tolstoj non uscirà in Russia

Albertini, con guerra in Ucraina impossibile viaggiare nel Paese

Redazione Ansa

(di Valeria Pace) (ANSA) - TRIESTE, 29 SET - A volte vittime delle guerre possono essere anche i libri. Lo sa bene Marta Albertini, pronipote di Lev Tolstoj, ovvero dell'autore del libro eponimo forse più famoso sul tema, "Guerra e pace". Il memoir di Albertini, "Una genealogia ritrovata. La moglie, la figlia e la nipote di Tolstoj si raccontano", pubblicato in Francia, e uscito in italiano per Vita Activa Nuova, avrebbe dovuto avere un'edizione anche russa. Alla luce del conflitto in Ucraina, però - ha spiegato l'autrice - "è difficile che esca in Russia".
    Il motivo, piuttosto prosaico, è che mancherebbero per gli editori russi riferimenti bibliografici a materiale d'archivio di donazione della stessa Albertini, e per questo occorrerebbe andare a Mosca, ora pressoché impossibile. "Molti miei parenti, 'Tolstoj' di cognome, sono scappati dalla Russia dopo l'invasione. Certo, la famiglia è molto ampia, e c'è una parte che condivide l'opinione politica attuale. Ci riunivamo ogni due anni in Russia prima della guerra, ma non se ne parlava mai".
    Una condanna intergenerazionale quella di un rapporto complicato con la madrepatria. La bisnonna vive gli anni dei fasti della Russia, ma conclude la vita dopo la rivoluzione, cacciata dalla sua dimora, e costretta a vivere nella stanza di un cocchiere con altri familiari. La vita della nonna spazia tra Russia, Francia e Italia, costretta a fuggire dalla madrepatria.
    E infine il rapporto complicato con la Russia segna anche la madre, che ne conserva solo un flebile ricordo ma ne rimane fortemente legata.
    Donne, quelle della sua famiglia, tutte dalla personalità fortissima, capaci di grandi contrasti ("molto 'russi' - e lo posso dire solo io", come ha commentato col sorriso, Albertini) e dagli interessi culturali poliedrici, chi scrittrice, chi fotografa, chi artista, chi attrice. Interessi che emergono nel libro, riccamente informato da ricerche nelle lettere e corredato da fotografie conservate in archivi di famiglia.
    (ANSA).
   

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