Friuli Venezia Giulia

Tv: ultimi ciak a Tarvisio per il thriller Fiori sopra l'inferno

Serie Rai con Elena Sofia Ricci tratta da opera Ilaria Tuti

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 22 GIU - Misteri, indagini e un sottile gioco fra i valori della vita e della morte ambientato nella foresta del Tarvisiano: sono questi gli ingredienti della serie Rai in tre serate "Fiori sopra l'Inferno", tratta dall'omonimo romanzo thriller di Ilaria Tuti, diretta da Carlo Carlei e prodotta da Publispei e Rai Fiction.
    Il lavoro, realizzato con il supporto di Friuli Venezia Giulia Film Commission-PromoTurismoFVG, è stato presentato oggi, in concomitanza con la fine delle riprese con un passaggio nella capitale, a cura di una troupe composta da 79 professionisti, tra cui 22 maestranze regionali, presenti sul territorio dal 28 marzo al 7 maggio per un totale di 41 giorni.
    Il film, scritto da Donatella Diamanti, Mario Cristani, Valerio D'Annunzio e Carlo Carlei, vede come protagonista Elena Sofia Ricci nelle vesti di Teresa Battaglia, commissario di Udine ed esperta profiler. Il thriller è ambientato nelle Alpi della zona del Tarvisiano, tra Malborghetto-Valbruna e la Val Saisera, Camporosso, Tarvisio, Sella Nevea e la Val Canale.
    Udine fa invece da cornice alla vita personale di Teresa e Massimo Marini, giovane ispettore a fianco del commissario in questa indagine all'apparenza "impossibile", dove un assassino rischia di destabilizzare la quiete ostentata della comunità locale.
    "Ringrazio Ilaria Tuti per l'atteggiamento collaborativo, e dal punto di vista del regista, amo questa regione, perché raramente ho visto un luogo in cui c'è tutto e il meglio di tutto", ha detto Carlei. "E' stata un'esperienza bellissima, - ha commentato Elena Sofia Ricci - ho amato Teresa Battaglia, personaggio in cui ho trovato mia madre e tante donne che hanno paura di perdere il controllo delle situazioni. Poi, mi sono innamorata del Fvg e non vedo l'ora di tornarci".
    La serie andrà in onda su Rai1 fra gennaio e febbraio 2023.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it