Friuli Venezia Giulia

Nasce Confcoop Alpe Adria, 'al centro integrità persone'

Patuanelli, cooperativa fondamentale per tenere unite filiere

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 12 FEB - Un totale di 400 imprese per un fatturato complessivo di quasi 500 milioni di euro. Una realtà composta da oltre 24mila soci e 11mila addetti. E' Confcooperative Alpe Adria, associazione nata oggi a Trieste, dall'unione delle organizzazioni provinciali di Gorizia, Trieste e Udine.
    "Questi ultimi anni, con la pandemia, hanno cambiato l'interlocuzione tra impresa e rappresentanti politiche - ha detto la neo presidente di Confcooperative Alpe Adria, Paola Benini, durante un evento celebrativo a Trieste - si va nella direzione di 'esiste un noi'. Oggi dobbiamo fare una politica che metta al centro l'integrità delle persone, il senso di unità. L'impresa cooperativa ha questa dimensione nel dna".
    La cooperativa, ha osservato il ministro per le Politiche agricole, Stefano Patuanelli, è "capace di intersecarsi nelle varie filiere produttive del paese. La cooperazione è un elemento fondamentale per tenere unite tutte le filiere consentendo di arrivare fino al produttore e, unitamente ai consorzi, di garantire una redditività con riferimento in particolare al mondo della agricoltura".
    Secondo Benini, il mondo della cooperazione ha anche un "ruolo fondamentale" per garantire equità: "Le imprese cooperative non delocalizzano, non hanno sede in paradisi fiscali, non hanno proprietari esteri. Sono radicante sul territorio dove investono e spesso lo fanno in piccole comunità locali, assumendo personale in loco. Quello che si concretizza oggi è un percorso indispensabile. Siamo leader silenziosi, forse troppo, in settori che altre realtà hanno abbandonato o dove, per la scarsa redditività, hanno preferito nemmeno entrarci". (ANSA).
   

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