Friuli Venezia Giulia

Trieste Festival, miglior lungometraggio Intregalde di Muntean

Miglior cortometraggio va a Pa vend di Samir Karahoda

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 25 GEN - Le giurie del 33/o Trieste Film Festival hanno assegnato i diversi premi del concorso, che saranno consegnati stasera nel corso di una cerimonia al Teatro Rossetti. Nato alla vigilia della caduta del Muro di Berlino (l'edizione "zero" è del 1987), il Trieste Film Festival - diretto da Fabrizio Grosoli e Nicoletta Romeo - è il primo e più importante appuntamento italiano dedicato al cinema dell'Europa centro -orientale, osservatorio privilegiato su cinematografie e autori spesso poco noti - se non sconosciuti - al pubblico italiano, e più in generale a quello "occidentale".
    Il Premio Trieste al miglior lungometraggio in concorso (euro 5.000) va - all'unanimità - a INTREGALDE di Radu Muntean (Romania 2021), in quanto "film più imprevedibile del Concorso Internazionale Lungometraggi" che fonde attori professionisti e indimenticabili dilettanti locali; due le menzioni speciali: a KELTI di Milica Tomović (Celti, Serbia 2021) e a STRAHINJA BANOVIĆ di Stefan Arsenijević (Finché posso camminare, Serbia - Lussemburgo - Francia - Bulgaria - Lituania 2021). Il Premio Alpe Adria Cinema al miglior documentario in concorso (euro 2.500) va a TVORNICE RADNICIMA di Srđan Kovačević (La fabbrica ai lavoratori, Croazia 2021); inoltre menzione speciale a FILM BALCONOWY di Paweł Łoziński (Film dal balcone, Polonia 2021).
    Il Premio Fondazione Osiride Brovedani assegnato al miglior cortometraggio (euro 2.000) va a PA VEND di Samir Karahoda (Da un posto all'altro, Kosovo 2021). Sono stati inoltre assegnati il Premio Corso Salani 2022 (euro 4.000) - a DAL PIANETA DEGLI UMANI di Giovanni Cioni (Italia - Belgio - Francia 2021) - con una una menzione speciale a VIAGGIO NEL CREPUSCOLO di Augusto Contento; il Premio Audentia Eurimages - Consiglio d'Europa (euro 30.000 per il prossimo progetto) a WOMEN DO CRY di Mina Mileva e Vesela Kazakova (Le donne piangono, Bulgaria - Francia 2021); il Premio SkyArte a MILAN KUNDERA: FROM THE JOKE TO INSIGNIFICANCE di Miloslav Šmídmajer (Milan Kundera: da Lo scherzo all'insignificanza, Rep. Ceca 2021); il Premio Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa al miglior documentario in concorso va a LOOKING FOR HORSES di Stefan Pavlović (Cercando cavalli, Paesi Bassi - Francia - Bosnia ed Erzegovina, 2021); e ancora, il Premio CEI (Central European Initiative) al film che meglio interpreta la realtà contemporanea e il dialogo tra le culture (euro 3.000) a KELTI di Milica Tomović (Celti, Serbia, 2021). (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it