Friuli Venezia Giulia

Tokyo: inseguimento; Italia record mondo, domani è medaglia

Superata Nuova Zelanda azzurri si giocano l'oro o l'argento

Redazione Ansa

(ANSA) - TOKYO, 04 AGO - Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 l'Italia è in finale per l'oro dell'inseguimento a squadre maschile di ciclismo su pista. All'Izu Veledrome, nella semifinale gli azzurri - Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon, Jonathan Milan - hanno fatto registrare un tempo migliore di quello della Nuova Zelanda.
    Con un record del mondo a velocita' che hanno sfiorato i 70 km/h, il quartetto si prende la finale di domani. Ganna lo traina fino al primato mondiale con un miglioramento di oltre due secondi: 3'42''.307, contro il 3'44.672 fissato dalla Danimarca a inizio 2020. Proprio i danesi, favoriti per la vittoria anche a Tokyo, saranno gli avversari di Ganna, Consonni, Lamon e Milan. Ma la qualificazione e' rimasta a lungo sospesa per l'incredibile tamponamento danese ai danni dei rivali britannici, nella batteria che in base ai tempi qualificava l'altra finalista. E' il 23enne Frederiken Madsen che tira i due compagni nello sprint finale dei 4 chilometri di gara per superare di nuovo il record italiano, appena stabilito, ma incredibilmente a testa bassa tampona da dietro l'ultimo dei britannici staccato, quasi fossero sul raccordo di Tokyo. Contro Hansen-Larsen-Madsen-Pedersen, alle 18.06 ora giapponese (le 11.06 in Italia), servirà la migliore Italia. "Ma la gara di oggi lo dice: si può fare", assicura Ganna, alla cui gamba si affida tutto il gruppo azzurro. (ANSA).
   

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