Friuli Venezia Giulia

Diecimillanta: Carminati, Andersen raccontato a rifugiati

Al centro Balducci, Chiara Carminati con 'Vita da favola'

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 23 LUG - Un invito a calarsi "nei panni degli altri" e "camminare nelle loro scarpe", competenza fondamentale per lo scambio e il confronto pacifico, oltre che per la crescita personale. Lo ha voluto lanciare dal Centro di Accoglienza Balducci di Zugliano (Udine) il Diecimillanta Festival, cartellone di letteratura per l'Infanzia promosso dal tavolo di operatori di Crescere Leggendo con capofila l'Associazione Culturale 0432. Nel centro, luogo che dal 1989 accoglie persone immigrate, profughe, rifugiati politici, l'autrice Chiara Carminati, direttrice artistica di Diecimillanta, con il suo "Vita da favola" ha intrattenuto gli ospiti, raccontando "la forza del sogno nella vita e nelle storie di Hans Christian Andersen".
    "Ogni lettore sa quanto è bello appassionarsi a una storia al punto da immedesimarsi in un personaggio - ha spiegato Carminati - per questo la lettura è importante per sviluppare l'empatia".
    Calandosi, in questa occasione, nei panni di uno scrittore famoso in tutto il mondo, come Hans Christian Andersen, ha aggiunto Carminati, "abbiamo potuto scoprire che prima di raggiungere il successo l'autore è stato un bambino poverissimo e sfortunato e che ha dovuto lottare per affermare le sue passioni e realizzare le sue aspirazioni". Per raccontare questa storia, ha concluso "non poteva esserci posto migliore del Centro Balducci, che da anni accoglie e rende possibili tanti sogni di una vita migliore". (ANSA).
   

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