Friuli Venezia Giulia

Mostre: Cosacchi in Friuli, le foto al castello di Udine

Fino al 20 settembre, con gli scatti dal fondo Sergio Gennaro

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 15 LUG - Dalla tarda estate del 1944 sino ai primi giorni di maggio del 1945, il contingente militare cosacco caucasico, collaborazionista dei nazisti, dopo una lunga ed estenuante ritirata invase e occupò il territorio friulano e carnico, con una numerosa popolazione civile al suo seguito. A questa pagina di storia del Friuli e dell'Europa è dedicata la mostra fotografica "Cosacchi in Friuli - Le fotografie di Sergio Gennaro", inaugurata oggi nel Museo Friulano della Fotografia al castello di Udine.
    L'esposizione presenta diverse fonti fotografiche e documentarie: i curatori Enrico Folisi e Paolo Brisighelli hanno lavorato su due corpus documentali, la collezione fotografica del medico udinese Sergio Gennaro (1922-2009) e quella dell'archivio della sezione di Udine dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia. I cosacchi, prima di insediarsi in Friuli, avevano combattuto a fianco dei nazisti contro i partigiani di mezza Europa dell'Est, partecipando anche alle operazioni anti partigiane contro la Zona Libera del Friuli Orientale e contro la Repubblica Partigiana della Carnia. Due le tipologie delle immagini in mostra: quelle "rubate" ai cosacchi, realizzate da fotografi occasionali, e quelle "volute" dai cosacchi, per lo più ritratti dei militari, delle loro famiglie, foto ricordo realizzate da fotografi professionisti. Sono di quest'ultimo tipo le foto della collezione di Sergio Gennaro, un fondo costituito da 175 scatti commissionati dai cosacchi di stanza a Pesariis e nei diversi paesi della Val Pesarina, durante tutto il periodo di permanenza delle comunità cosacche nella zona.
    Sergio Gennaro ha ritratto i cosacchi armati, spesso a cavallo, donne e bambini e intere famiglie. La mostra è visitabile fino al 20 settembre negli orari di apertura del Castello di Udine.
    (ANSA).
   

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