Friuli Venezia Giulia

Siot, nonostante Covid 2020 chiude in utile 1,6 mln (2 mln)

Lilli, da aprile sostanziale ripresa

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 06 LUG - L'assemblea dei soci della Siot Spa, società che gestisce il tratto italiano dell'Oleodotto Transalpino, ha approvato il bilancio 2020 che chiude con un utile netto di 1,6 milioni di euro, nonostante "la congiuntura economica negativa per il settore petrolifero e l'epoca Covid".
    Nel 2019 l'utile era pari a 2 milioni dii euro.
    Il bilancio 2020 vede un valore della produzione di 77,8 milioni (85,4 nel 2019). Tra i trend da considerare nel 2020, spiega una nota, anche l'utilizzo di petroliere a tonnellaggio superiore: sono state 416 le navi che hanno attraccato al Terminale Marino, per un totale di 37,6 milioni di tonnellate di greggio sbarcate nell'anno in esame.
    L'assemblea ha inoltre confermato Alessio Lilli alla guida della Siot per il prossimo triennio. Lilli, che ricopre la carica di General Manager del Gruppo TAL, è al terzo mandato ai vertici della società.
    "Per il nostro settore - ha affermato Lilli - il 2020 è stato un anno molto complesso dove diverse dinamiche, indipendenti tra loro, hanno concorso a una severa contrazione del mercato e dei volumi richiesti dai Paesi che riforniamo dove, anche a seguito dei lockdown, il consumo di greggio si è assestato a una diminuzione pari al 10%. Già a partire dallo scorso mese di aprile vediamo però una sostanziale ripresa nei mercati di riferimento, con un aumento delle richieste di greggio che ora sono più vicine all'epoca pre-Covid".
    Nonostante la contrazione dei margini, sottolinea Lilli, la Siot ha continuato a investire nell'infrastruttura, "oltre 34 milioni tra spese correnti e in conto capitale, in questo periodo di riduzione dei traffici, garantendo lavoro a oltre 500 persone di indotto, e non ricorrendo mai a riduzioni di orario o Cassa Integrazione per i propri dipendenti". (ANSA).
   

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