Friuli Venezia Giulia

Milite Ignoto: cittadinanza Trieste, cominciate celebrazioni

Alzabandiera in piazza Unita' apre programma celebrazioni

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 24 MAG - L'alzabandiera, un picchetto del Reggimento Piemonte Cavalleria, con servizio d'onore svolto da un picchetto interforze in piazza Unità d'Italia, ha aperto questa mattina la giornata del conferimento della cittadinanza onoraria del Milite Ignoto.


    Tra le autorità locali presenti, c'erano il sindaco Roberto Dipiazza, il prefetto Valerio Valenti, gli assessori regionali Pierpaolo Roberti e Fabio Scoccimarro, il vicesindaco Paolo Polidori, gli assessori comunali Angela Brandi, Francesca De Santis, Elisa Lodi, Luisa Polli, Michele Lobianco, il presidente del Consiglio comunale Francesco Di Paola Panteca con numerosi consiglieri comunali, nonché rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d'arma con i loro labari e il gonfalone della città.

    Alle ore 10.30, a San Giovanni in Tuba a Duino, a cura di Federazione Grigioverde e Assoarma, è stata raccolta l'acqua del Timavo, che sarà portata in un'ampolla nella Cattedrale di San Giusto dove, alle 17.30, sarà donata all'arcivescovo di Trieste mons. Giampaolo Crepaldi, il quale benedirà la corona d'alloro da deporre sul Monumento ai Caduti.

Alle ore 18.00, davanti al Monumento che ricorda i Caduti sul Colle di San Giusto, la deposizione della corona d'alloro e dal vicino braciere accensione della fiaccola che, affidata a una staffetta, scenderà dal Colle di San Giusto, percorre le vie del centro e raggiunge piazza Unità d'Italia.

Qui, alle ore 19.30, (con diretta sui canali social del Comune di Trieste) solenne cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Trieste al Milite Ignoto. La cerimonia in piazza Unità d'Italia (che in caso di maltempo sarà spostata all'interno del Teatro Verdi) si terrà nel corso di una riunione straordinaria del Consiglio comunale di Trieste, presenti le autorità locali con il sindaco Roberto Dipiazza, il picchetto del Reggimento Piemonte Cavalleria, rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d'arma con i loro labari e il gonfalone di Trieste.
    Sono previsti tra gli interventi, anche il messaggio della Medaglia d'oro al Valor Militare Paola Del Rin Carnielli, letture, con intermezzi storici musicali, l'arrivo della staffetta proveniente da San Giusto e l'accensione del braciere posto tra i "Pili della Vittoria" in piazza Unità d'Italia. Al termine si terrà l'ammainabandiera solenne e a seguire saranno accese le luci tricolori sul palazzo del Comune di Trieste.

 


   

Milite Ignoto: sindaco riceve Presidente Medaglie d'Oro Al valor militare, generale Rosario Aiosa TRIESTE (ANSA) - TRIESTE, 24 MAG - Nell'ambito del programma delle iniziative per il conferimento della cittadinanza onoraria di Trieste al Milite Ignoto, il sindaco Roberto Dipiazza, presenti anche l'assessore Angela Brandi e il presidente della Federazione Grigioverde Diego Guerin, ha ricevuto oggi nel salotto azzurro del palazzo municipale il presidente del Gruppo delle Medaglie d'Oro al Valor Militare, generale Rosario Aiosa. Nel corso dell'incontro il sindaco Dipiazza ha consegnato al generale Aiosa il "crest" ufficiale del Comune di Trieste, segno di stima e apprezzamento per la meritoria opera svolta a servizio della Patria e dei suoi più alti valori. E' stato ribadito il significato dell'adesione di Trieste, Città Medaglia d'Oro al Valor Militare, al progetto del Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare d'Italia, sostenuto dall'ANCI. Un'adesione che arriva nel centenario della traslazione del Milite Ignoto, avvenuta all'Altare della Patria (Roma, 4 novembre 1921), sacello simbolico che rappresenta tutti i caduti e i dispersi in guerra italiani. La Medaglia d'Oro al Valor Militare venne istituita da Carlo Alberto, Re di Sardegna, nel 1833, per premiare "le azioni di segnalato valore che avranno luogo nelle Armate". Il 4 novembre 1921 i Decorati di Medaglia d'Oro al V.M. effettuarono la scorta d'onore all'Altare della Patria al feretro del "Soldato Ignoto" - insignito della stessa decorazione - ed il trasporto a spalla della bara sino alla sua deposizione nel Sacello, ove tuttora il Milite Ignoto è custodito ed onorato. Proprio da quell'evento sorse l'idea, tra coloro che vi avevano preso parte, di fondare, nel 1923, il "Gruppo delle Medaglie d'Oro al Valor Militare d'Italia", successivamente costituito in ente morale con Regio Decreto Legge il 16 settembre 1927. L'attuale statuto dell'Ente prevede che siano soci effettivi di diritto i decorati di Medaglia d'Oro al V.M. viventi e soci a titolo di onore quelli non viventi, rappresentati da una persona di famiglia, nonché le Città e le unità delle Forze Armate decorate di Medaglia d'Oro al V.M., rappresentate rispettivamente dai loro Sindaci e Comandanti.

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