Friuli Venezia Giulia

Covid: lavoro Fvg, assunzioni -30,7% nel 2020 causa pandemia

Indagine Ires Fvg su dati Inps. Boom del bonus baby-sitting

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 26 MAR - Nel 2020 in Friuli Venezia Giulia il numero di nuovi rapporti di lavoro dipendente attivati in regione nel settore privato, esclusa l'agricoltura, è diminuito a causa del Covid di quasi un terzo rispetto allo stesso periodo del 2019, pari al-30,7%, circa 44.000 in meno. Emerge da dati Inps, rielaborati dal ricercatore dell'Ires Fvg Alessandro Russo e resi noti oggi.
    "La pesante contrazione - ha evidenziato il ricercatore - è ovviamente l'effetto dell'emergenza legata alla pandemia e delle conseguenti restrizioni, come l'obbligo di chiusura delle attività non essenziali, nonché della più generale caduta di produzione e consumi".
    La flessione ha riguardato tutte le tipologie contrattuali ed è stata più marcata per i rapporti a termine, in particolare le assunzioni in somministrazione (-39,3%). Le nuove assunzioni a tempo indeterminato hanno fatto segnare la riduzione più contenuta (-23,9%). Secondo i dati Ires, il trimestre marzo-maggio ha registrato un vero e proprio "crollo dei flussi di assunzione rispetto allo stesso periodo del 2019, complessivamente -62%, e il mese di aprile è stato quello più critico, con un calo di oltre l'80% rispetto allo stesso periodo del 2019". In diminuzione nel 2020 le interruzioni dei rapporti di lavoro (-19,5%), e i passaggi da tempo determinato a indeterminato (-21,9%), con l'interruzione di un trend positivo in termini di stabilizzazioni in corso dal 2018.
    L'introduzione del cosiddetto bonus baby-sitting, erogato tramite il Libretto Famiglia, fa sapere Ires, "ha comportato un enorme incremento di questa tipologia di lavoro occasionale, in particolare nel periodo marzo-agosto". Introdotta per fare fronte all'aumento dei carichi familiari a seguito della chiusura delle scuole, la misura ha comportato nel 2020 in regione un numero di ore di lavoro occasionale retribuite mediante il Libretto Famiglia pari a 1,3 milioni, dieci volte tanto le 133.000 dell'anno precedente. (ANSA).
   

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