(ANSA) - TRIESTE, 03 MAR - Studenti di scuole medie,
superiori e università in didattica a distanza dal prossimo
lunedì e zona 'arancione' a partire da sabato 6 marzo nelle aree
più colpite dai contagi, ovvero le ex province di Udine e
Gorizia. Sono i principali contenuti di un'ordinanza che il
presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, si
accinge a firmare per far fronte a un'impennata di contagi covid
registrata negli ultimi giorni in Friuli Venezia Giulia.
Restrizioni che per il governatore sono "l'ultimo sforzo" che
la Regione è disposta a fare "se non ci sarà un deciso cambio di
passo". Ora, insiste, serve "una vaccinazione di massa" e invita
il Governo a seguire l'esempio della Gran Bretagna
"somministrando al maggior numero possibile di persone la prima
dose". "Non si può pensare - ha avvertito durante un incontro -
che l'alternativa sia sempre e comunque la restrizione".
Se la dad riguarderà gli istituti di tutta la Regione, le
zone arancioni, secondo quanto anticipato da Fedriga, saranno
circoscritte alle due aree che registrano una maggior incidenza
dei contagi: ex provincia di Gorizia (200 casi per 100mila
abitanti) ed ex provincia di Udine (353 casi per 100mila
abitanti), con proiezioni che prefigurano una
situazione in costante aggravamento.
L'ordinanza avrà una validità di 15 giorni e "nel
provvedimento relativamente ai ristori che faremo a livello
regionale - ha assicura il governatore - riconosceremo un
maggior contributo economico a quegli esercizi che verranno
penalizzati nelle aree soggette alle restrizioni più severe;
inoltre con il Dpcm lo Stato indennizzerà quelle attività
limitate dai provvedimenti di carattere regionale". Le categorie
economiche del Fvg , da Confartigianato a Confesercenti,
chiedono infatti ristori urgenti e certi. La Cisl Fvg ricorda la
necessità di dare sostegno alle famiglie con i figli in dad.
Secondo il Pd regionale, con il suo segretario Cristiano
Shaurli, Fedriga "sacrifica la coerenza" rispetto a
dichiarazioni e decisioni "per il consenso".
E mentre la campagna vaccinale prosegue, con "il 6,7% della
popolazione" che ha già ricevuto almeno una dose - spiega il
vicepresidente del Fvg, Riccardo Riccardi-, oggi in regione si
registrano 693 nuovi casi covid su 8.845 test. Di questi,
secondo il report della Regione, 487 sono stati rilevati da
6.276 tamponi molecolari, con una percentuale di positività del
7,76%; 206 da 2.569 test rapidi antigenici (8,02%). I decessi
registrati sono 9, a cui si aggiunge una morte pregressa
risalente al 19 febbraio. I ricoveri nelle terapie intensive
sono 62 (ieri 61), mentre quelli in altri reparti 386 (ieri
380).
Dall'inizio della pandemia in Fvg sono risultate positive al
covid 78.156 persone; le vittime sono 2.866. A oggi, i
totalmente guariti sono 62.655, i clinicamente guariti 2.080,
mentre le persone in isolamento 10.107. (ANSA).
>ANSA-IL-PUNTO/ Stretta Fvg, scuole medie e superiori in Dad
Gorizia e Udine 'arancioni'. Fedriga, ma ora vaccini di massa