Friuli Venezia Giulia

Lite e rapina in centro a Pordenone, 4 arresti

Operazione della Questura

Redazione Ansa

(ANSA) - PORDENONE, 25 FEB - Tre cittadini afghani e un pakistano, di età compresa tra i 23 e i 27 anni, titolari di permesso di soggiorno per asilo politico e protezione sussidiaria, gravati da precedenti per reati in materia di stupefacenti, estorsione, rapina e ricettazione, sono stati arrestati dagli agenti della Questura di Pordenone al termine di una violenta aggressione che si è verificata ieri sera in una zona centrale della città. I quattro hanno colpito con calci e pugni un uomo di 45 anni, pordenonese, loro datore di lavoro, in quanto rivendicavano il pagamento di compensi non ancora corrisposti.
    All'atto di procedere all'identificazione delle persone coinvolte nella lite, il gruppetto ha circondato l'auto della Polizia sulla quale era stato caricato l'aggredito.
    Due giovani hanno cercato di aprire la portiera posteriore della "Volante", per tirare fuori la loro vittima, danneggiando la carrozzeria del veicolo.
    Vista la situazione, i poliziotti hanno utilizzato lo spray al peperoncino.
    Nel prosieguo degli accertamenti è stato anche accertato come uno degli aggressori avesse rapinato il cellulare al datore di lavoro.
    I quattro dovranno rispondere, a vario titolo, di rapina, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, danneggiamento aggravato.
    L'Ufficio Immigrazione ha avviato le procedure di revoca del permesso di soggiorno, come disposto dal Questore Marco Odorisio, "stante la gravità dell'accaduto nel contesto di un tentativo di linciaggio e violenta ostilità contro gli agenti di Polizia". (ANSA).
   

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