Friuli Venezia Giulia

>ANSA-IL-PUNTO/COVID: Fvg, no effetti per taglio AstraZeneca

Da oggi vaccini a prof. Fedriga, un terzo ha già aderito

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 24 FEB - Sono escluse, al momento e nel breve periodo, conseguenze sulla campagna vaccinale in Friuli Venezia Giulia a causa dell'annunciato taglio di forniture AstraZeneca per l'Ue nel secondo trimestre. "Questo annuncio - ha spiegato il vicepresidente del Fvg, Riccardo Riccardi - non comporta al momento la necessità di una rimodulazione delle prenotazioni. Questo grazie anche a una scelta precauzionale di programmazione delle attività sulla base delle dosi disponibili che è stata adottata a livello organizzativo".
    Allo stato attuale, ha precisato Riccardi, "siamo fermi alla programmazione di consegne valida fino al mese di marzo, secondo quanto comunicato formalmente dal commissario Arcuri".
    La Regione attende, da oggi entro il 27 marzo, 44.800 dosi di vaccino AstraZeneca, ma, come ha osservato Riccardi, è inevitabile che per il proseguo della campagna vaccinale, se questa futura diminuzione venisse confermata, i tempi per un'immunizzazione su larga scala subirebbero un inevitabile allungamento.
    Oggi intanto sono cominciate le immunizzazioni del personale della scuola. "In #FriuliVeneziaGiulia le adesioni sono già più di 9 mila, oltre un terzo degli aventi diritto. Un'ottima notizia che rappresenta un gesto di responsabilità e fiducia in quella che è la nostra arma più potente nella guerra al Covid19", ha osservato il presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga. L'agenda per le prenotazioni del personale docente e non docente si è aperta ieri, in concomitanza con l'avvio a Udine delle vaccinazioni per le persone con disabilità.
    Analizzando l'andamento della pandemia nell'ultima settimana, per Fedriga, "i dati positivi ci confortano ma l'importante ora è mantenere alta l'attenzione per evitare che la curva dei contagi possa subire nuove impennate". Rientrano in questo quadro "di capillare e vigile sorveglianza le misure per ridurre la variante inglese nell'Isontino, perché il diffondersi di questa forma di Covid rappresenterebbe un serio rischio per la tenuta del nostro sistema ospedaliero". Si tratta di un fenomeno che, secondo Fedriga, "non bisogna in alcun modo sottovalutare" e che "comporta un concreto pericolo, anche per i più giovani.
    Quindi pur nella consapevolezza dei disagi determinati da provvedimenti come la chiusura di una scuola, occorre mantenere alta la prudenza".
    Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 503 nuovi contagi da covid 19 su 9.612 test: 317 da 5.912 tamponi molecolari e 186 da 3.700 test rapidi antigenici. Crescono le percentuali di positività, che si attestano rispettivamente a 5,36% e 5,03%. I decessi registrati sono 10; i ricoveri nelle terapie intensive sono 58 (ieri 57) e scendono a 345 (ieri 353) quelli in altri reparti.
    Dall'inizio della pandemia in Fvg sono risultate positive al covid complessivamente 74.852 persone. Le vittime sono 2.802. A oggi i totalmente guariti sono 60.825, i clinicamente guariti 1.908, le persone in isolamento 8.914. (ANSA).
   

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